Organizzazione e Scelta del Viaggio Stampa
Innanzitutto bisogna avere le idee chiare su cosa ci si aspetta e cosa si vuole da questo viaggio . Una volta deciso questo, la strada è tutta in discesa. Se siete abituati a viaggiare con "il tutto compreso" e non vi va di sbattervi ad organizzare il vostro viaggio... Allora entrate in un’agenzia e delegate a lei tutto ma, anche in questo caso, abbiate le idee chiare su cosa volete fare così aiuterete l’agente di viaggio a offrirvi ciò che conosce e più si avvicina ai vostri desideri. Per fortuna in Italia c’è una o due agenzie specializzate sulla Destinazione Polinesia che conoscono personalmente ciò che propongono quindi vi potranno consigliare. Personalmente devo dire che una parte dei ricordi più belli che ho dei viaggi sono gli imprevisti. Leggete e informatevi al meglio: la guida della Loney Planet, in questo caso è una miniera di informazioni. Per le pensioni di famiglia mettete a preventivo dai 10 ai 15.000 Fcp in mezza pensione e, non di rado anche pensione completa. Potete riservare con la vostra agenzia o telefonando o, sempre più spesso, tramite email. Prenotate solo quando siete certi al 100% che ci andrete. Qualche anno fa non chiedevano acconti o pagamenti anticipati, poi un po di defezioni le hanno rese giustamente più scaltre. Fate presente che state telefonando dall’Italia e avete già il volo prenotato. Se vi fermate a Bora Bora per 3 o 4gg e non siete riusciti a inserire Maupiti nel vostro viaggio per problemi di coincidenze aeree o altro (ma se solo è possibile includetela) approfittate della navetta Maupiti Express per fare almeno una escursione in giornata: ne vale veramente la pena. La navetta parte tutti i martedì, giovedì e sabato da Bora alle 8 e riparte da Maupiti alle 16.00. A Maupiti appena scesi dalla navetta potete affittare una bici e farvi in tranquillità tutto il giro dell’isola fermandovi a fare il bagno su spiagge incantevoli. Per chi volesse uscire dalle rotte battute e più "turistiche" consiglierei appunto Maupiti, Tahaa e Raiatea  nelle isole sottovento e Ahe e Fakarava alle Tuamotu ma un pensiero lo farei anche per le Australi che solo negli ultimi anni si stanno aprendo al turismo e sono, come si suol dire "ancora vergini". A Rurutu, da giugno a ottobre c’è il passaggio delle balene ed è possibile osservarle facendo snorkeling: è un’esperienza indimenticabile!
Quasi nessuno sfrutta una occasione unica trovandosi in Polinesia: Rapanui, ovvero l’Isola di Pasqua. Da Tahiti, è l’occasione più favorevole e a buon mercato per andarci. Lan Chile la collega due volte la settimana, il lunedì ed il giovedì e se volete vi prenota anche la pensione per i tre giorni.
Volo A/R + 3gg in pensione completa, trasferimenti e escursioni incluse costa sui 90.000Fcp, quindi sui 750 Euro. Se pensate che 3gg in pensione in Polinesia facendo qualche escursione vi costa all’incirca 450 Euro direi che ne vale veramente la pena e scoprite un angolo di mondo leggendario che fa parte del famoso triangolo polinesiano o meglio Mah’oi. Una valida alternativa potrebbe essere quella di arrivare in Polinesia senza passare dagli USA ma dal Cile: quindi Madrid, Santiago, Rapanui e Tahiti. In questo modo l’Isola di Pasqua l’avete compresa nel volo di andata o meglio ancora del ritorno.
Ancora una volta: Siate Curiosi, non date mai niente per scontato e non abbiate fretta di "consumare" e farete uno splendido viaggio fra le terre, il mare e le genti.
Se vi piace andare in barca questo è il mezzo migliore per girare nelle isole della società e, facendo due conti, anche economico o comunque non  più alto di un soggiorno tradizionale in pensioni di famiglia con escursioni. Si possono trovare imbarchi individuali sui 200/250 Euro al giorno. Facendo i classici conti della serva abbiamo, la pensione sui 100/120 euro, una escursione non costa meno di 50, aggiungete il costo aereo per spostarvi tra le isole e trasferimenti vari e il totale è presto fatto ma avrete il privilegio di dormire e soggiornare negli angoli più belli a contatto con la laguna, molto meglio di un bungalow con i piedi in mare; la vacanza diventa una continua escursione e i trasferimenti da un posto all’altro della laguna e tra le isole un piacere e non un fare e disfare bagagli, aerei, macchine etc. Non parlo ovviamente della bella esperienza che ne può derivare, questa la lascio scoprire a voi. Provate a farvi due conti