Piccolo Dizionario di Base Italiano-Tahitiano Stampa
In generale gli italiani sono favoriti nel leggere il polinesiano poiché si pronuncia più o meno come si legge, almeno per le vocali. Quindi Moorea non si pronuncia <Morea> ma <Mo-o-rea> e Papeete quindi <Pa-pe-e-te>. La “H” è sempre aspirata, come un soffio tra i denti. Quindi non diremo <Ta-i-ti > ma <Ta-hhhi-ti> 
Ci siamo?
Dimenticavo, l’alfabeto polinesiano ha solo 13 lettere:
5 vocali: a,e,i,o,u
8 consonanti: f,h,m,n,p,r,t,v
Quindi la B, la G e la K non esistono. Ma allora vi chiederete come mai la località più famosa della Polinesia si chiami Bora Bora!!!! Semplice, in realtà il suo vero nome polinesiano è Pora Pora. Imparate quelle quattro parole di uso più comune, è una forma di cortesia per il popolo che vi ospita e anche l’occasione per farvi e far fare quattro risate .

Buongiorno: Iaorana
Arrivederci: Nana
Come va?: Eaha te huru?
Buon Appetito: Tamaa maitai
Buona Notte: Taoto maitai
Il Pranzo: Maa
SI: E
NO: Aita
Per favore: E e (avete letto bene : e, e)
Donna: Vahine
Uomo: Tane
Casa: Fare
Dottore: Taote
Patria, Terra: Fenua
Isola: Motù
Uomo bianco: Popaa
Cinese: Tinito
Francese: Farani
Benvenuto: Maeva o Manava
Grande: Nui
Piccolo: Iti
Ragazzo: Tamarii
Mare: Miti
Quando non si ha voglia di far niente: Fiù (molto diffuso)
Il conto: E hia moni
La Pass (tra laguna e oceano): Te Ava
Festa, avvenimento: Heiva
Fiore: Tiare
Vento tipico di aliseo: Maaramu
Pesce crudo: Ia ota